Valerio Magrelli in Danimarca e Francia per Appercezioni

Mentre esce con Einaudi il nuovo libro di Valerio Magrelli “Exfanzia”– che verrà presentato alla Casa delle Letterature martedì 15 febbraio – l’Associazione Appercezioni si appresta a portare il suo lavoro poetico in Danimarca e Francia, con uno spettacolo intermediale realizzato da un grande cast cosmopolita di attori, musicisti, visual artist e addetti ai lavori, scritto e diretto da Federica Altieri insieme al collettivo di Appercezioni: un progetto finanziato dal Ministero degli Esteri, del Nordisk Teaterlaboratorium – Odin Teatret, dallIIC Parigi e da Appercezioni.
A maggio lo spettacolo sarà rappresentato presso lo storico Odin Teatret di Holstebro e a Copenaghen all’interno dell’Istituto Italiano di Cultura diretto da Raffaello Barbieri, mentre a giugno a Parigi, presso dell’Istituto Italiano di Cultura diretto da Diego Marani.
Per la prima volta, è stata portata a compimento da Ole Meyer  la traduzione dall’italiano al danese dell’opera ispiratrice del progetto intermediale, “La soluzione poetica”, con una introduzione di Giorgio Patrizi, grazie al sostegno del Ministero degli Esteri, del Governo danese, dell’Odin Teatret e dalla stessa Appercezioni.

Federica Altieri: La nuova opera di Valerio Magrelli “Exfanzia” indaga sulla propria pelle la condizione di smarrimento della società contemporanea: Magrelli sembra elaborare con cura la confusione e il suo stato d’animo diviene già dalle prime pagine universale, specchio antropologico della nostra epoca. Con estrema naturalezza l’entusiasmo si alterna all’angoscia, il senso di vuoto alla volontà di rinascita, non ci sono rimpianti, l’ironia si fa sempre più amara e il rischio più grande sembra annidarsi nella Ripetizione.